mercoledì 15 novembre 2017

[J] Il cervello artificiale nella musica: Caparezza Prisoned 709

“Non abbiamo creato il computer è il contrario, datemi retta
Siamo FAQ come i commenti e FAQ che sta per fa che mi legga”

Così cita l’artista Michele Salvemini, in arte Caparezza, nel suo brano “l’ infinto”.
Ma a cosa si riferisce il cantante?
Si tratta di una teoria secondo la quale siamo una simulazione, creazione di una mente artificiale, un computer così potente da esser diventato un dio.
Tutto ciò si basa sulla possibilità dell’esistenza di esseri mentalmente superiori.
“In questo caso, è facile per me immaginare che tutto, nella nostra vita, sia solo una creazione di qualche altra entità per il suo intrattenimento”. Come cita Neil deGrasse Tyson, direttore dell'Hayden Planetarium dell'American Museum of Natural History di New York.

L’ uomo, nel corso dei secoli, si è evoluto fino a creare tecnologie impensabili anche solo 20 anni fa e potrebbe continuare fino a costruire un cervello artificiale in grado di avviare una simulazione di civiltà.
E tu? Pensi davvero che tutto ciò che ti circondi sia reale?

1 commento: